Scritto da Lina Barone
Visita guidata presso Palazzo Steri e le Carceri dell’Inquisizione, con passeggiata lungo il Cassaro e visita nel centro storico
Venerdì 3 ottobre gli alunni delle classi 2H e 2L, accompagnati rispettivamente dai docenti, prof.sse Malfitano Giuseppa e Oliva Domenica (classe 2H ), prof.sse Clemente Antonina, Paradiso Deborastella e Schittino Francesco-studente tirocinante Unipa (classe 2L), si sono recati presso Palazzo Steri dove hanno visitato le Carceri dell’Inquisizione. Il Palazzo, attualmente sede del Rettorato dell’Università degli Studi di Palermo,nasce nel 1300 ad opera della famiglia Chiaramonte, è noto anche come Palazzo Steri da Hosterium Magnum ed era il simbolo dell’autorità politica e della ricchezza della famiglia Chiaramonte. Dopo la caduta della famiglia, il Palazzo diventa prima sede vicereale (1468-1517) e poi sede dell’Inquisizione spagnola (1601- 1782), periodo in cui vennero costituite le carceri. Gli alunni hanno osservato i graffiti realizzati dai prigionieri detenuti nel carcere poiché accusati di eresia; hanno appreso informazioni, curiosità su come venivano realizzati i graffiti, frutto delle pene assegnate ai condannati che dovevano disegnare personaggi, santi, simboli legati alla Bibbia; inoltre, sulle mura delle carceri i prigionieri raffiguravano i loro pensieri con disegni e iscrizioni. I ragazzi hanno partecipato con interesse e hanno preso appunti mentre ascoltavano la guida che ci ha accolto in loco; entusiasmante anche la visita presso la sala del Palazzo dove è custodito il famoso quadro della Vucciria di R. Guttuso e della Sala Magna o Sala dei Baroni dove si trova il soffitto ligneo le cui mensole rappresentano duelli, scene di caccia, amori cortesi.
Gli alunni hanno fatto una breve pausa nel parco di fronte Palazzo Steri e qui hanno ammirato il famoso Ficus Macrophilla, l’albero dalle dimensioni straordinariamente spropositate (è alto 30 metri e la base del tronco misura più di 21 metri), noto anche come “albero strangolatore” poiché ingloba gli alberi vicini fino a soffocarli. La visita si è conclusa con una passeggiata nel centro storico dove gli alunni hanno in particolar modo ammirato i famosi 4 Canti e Piazza Pretoria.
Prof.ssa Clemente Antonina
Prof.ssa Oliva Domenica