Scritto da Lina Barone
Premiazione del concorso “Noi siamo con Mahsa”
Grande interesse e partecipazione ha suscitato fra gli alunni il concorso promosso dalla scuola “Noi siamo con Mahsa” indetto in occasione del 25 Novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, per ricordare Mahsa Amini, la ragazza iraniana uccisa per non avere indossato adeguatamente il velo, divenuta simbolo delle proteste che tuttora infiammano e sconvolgono l’Iran e che stanno provocando la morte di tanti giovani, uomini e donne, che rivendicano il diritto ad una vita libera dalle assurde costrizioni imposte dal regime politico.
Le classi hanno affrontato con i loro docenti la difficile e purtroppo sempre attuale tematica della violenza perpetrata nei confronti delle donne sia nella società occidentale che in quella medio-orientale: tantissimi gli elaborati prodotti, frutto delle riflessioni dei ragazzi che testimoniano quanto la storia di Mahsa e di tante altre donne vittime di violenza nel mondo abbia suscitato in loro profonda commozione ma anche il desiderio di conoscere le ragioni di tale discriminazione nei confronti delle donne.
La commissione legalità, dopo avere attentamente esaminato gli elaborati degli alunni, ha deciso di premiare le seguenti classi: la 2 C e 2 I, autrici rispettivamente di un video e di una presentazione in power point, ex aequo per il miglior elaborato digitale, la classe 2 E per la creatività del suo caviardage, le classi 2 A e 2 F per l’originalità degli elaborati artistici, infine la classe 2H è stata premiata per i diversi lavori digitali ed artistici prodotti. Le classi suddette hanno ricevuto in regalo, oltre l’attestato di merito realizzato per l’occasione dal professore Puleo, anche un libro, I fiori di Kabul di Gabriele Clima, Einaudi ragazzi, attinente alla tematica del concorso, che potrà ulteriormente arricchire la conoscenza dell’argomento.
Inoltre, hanno ottenuto una menzione di merito i seguenti alunni: Aurora, autrice di un’originale lapbook con tante finestre che si “aprono” per scoprire i vari aspetti del problema trattato; Sara, il cui elaborato, fortemente evocativo, rappresenta una donna profondamente malinconica, dal cui viso delle mani pietose strappano via un burqa insanguinato; Floriana, che titola il suo disegno “Freedom for Iranian Women” accostando tre immagini di donne: una nell’atto di tagliare i capelli, un’altra che in modo fiero lascia che delle ciocche di capelli fuoriescano dal velo, un’altra in primo piano che versa dolorose lacrime. Significativi anche gli elaborati letterari, che hanno ottenuto una menzione di merito: la poesia di Alessandro dedicata alle donne ed in particolare a Mahsa, e il testo di Alice, nel quale una donna si rivolge al suo uomo che dice di amarla, ma che in realtà le usa solo violenza.
Tanta la gioia, la sorpresa e la soddisfazione manifestate dagli alunni e dai docenti delle classi premiate, che hanno scandito con tanti applausi la consegna degli attestati. Un ringraziamento va anche alle classi 1C, 1L, 1H, 2B, 2M, 2N che hanno realizzato tanti altri elaborati.
Un riconoscimento è stato dato anche alla classe 1 I per l’elaborato digitale realizzato per il concorso Regoliamoci in allegria.
La referente di educazione alla legalità
Angela Maria Spanò
Video classe 2C